Descrizione
Grande ritorno di Officina Zoè!
Dopo l’ultimo lavoro che nel 2007 ha determinato l’uscita di un live,frutto di una tournèe e dell’entusiasmo conquistato con la “primavera italiana” in giappone, Officina Zoè oggi si presenta con un nuovo disco,partorito dopo 4 anni d’attesa.
“Maledetti guai”-questo il titolo con la quale l’Officina issa la sua nuova bandiera che rappresenta una nuova visione del tutto, una nuova protesta sociale, una storia di vite e popoli del mediterraneo che s’incontrano, e anche una realtà che oggi, come ieri, risulta ancora forte della propria tradizione.
“Maledetti guai”,un titolo tra l’ironia e la drammaticità , che invita a riflettere sui problemi dell’esistenza .
Proprio questo i musicisti di Officina Zoè vorrebbero esprimere: un movimento ciclico di energia che si rinnova perennemente, una forza che si auto-riproduce , la speranza in una vita migliore.
Mille storie che s’abbracciano nello stesso cerchio, nello stesso attimo, dall’ampia e piacevole durevolezza, dalle lunghe note di gioia alle lunghe pause di tristezza, dai dolci sospiri alle ire infuocate. il cuore nella vita di tutti i giorni, in cui ogni battito viene soggettivamente interpretato.
Sono i valori della vita, che per Officina Zoè, possono essere sussurrati e nello stesso tempo urlati al mondo.
In questo disco Officina Zoè ha lavorato alla riproposizione e al rinnovamento del repertorio della Pizzica, attraverso composizioni originali che rispettano lo spirito e a volte anche la lettera della tradizione, un album da poter considerare, a buon diritto, “portatore sano” di una cultura antica ma ancora viva e in costante trasformazione.
Il gruppo nella realizzazione del nuovo disco”Maledetti guai”, si avvale della già consolidata presenza di Rachela Andrioli (voce, tamburello), Giorgio Doveri ( violino, mandola), Danilo Andrioli (tamburello, tamborra, cupa cupa), Luigi Panico (chitarre e armonica)
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